Tagliatelle agli spinaci
Tra tutti i primi, le tagliatelle a parer mio salgono sul podio,
forse non al primo posto (vi svelerò in seguito il nostro cavallo di battaglia tra i primi piatti),
ma un bel secondo posto sì!
Ecco perchè…
- Sono velocissime da preparare: trovi sotto la descrizione completa. (Può essere anche un’attività divertente da svolgere con i bambini)
- Ben si adattano a qualsiasi condimento.
- Perfette anche per i vegetariari, a differenza di agnolotti, lasagne o altra pasta ripiena.
- Piacciono proprio a tutti, si tagliano con la forchetta per i bambini, accontentano gli amanti della pasta lunga e in più sono morbide.
- Ultimo, ma non ultimo, mi ricordano tantissimo i giorni di festa!!
Ingredienti per 4 persone
Farina “0” o “00” 300 grammi
Uova intere 3 grandi
Spinaci 60 grammi
Procedimento
1. Si inizia impastando tutti gli ingredienti.
Qui vi descrivo come fare se non avete l’impastatrice:
Versare la farina sulla spianatoria, formate una fossetta al centro, unite le uova e gli spinaci precedentemente cotti in acqua e sale, strizzati e frullati. A questo punto iniziate ad impastare incorporando man mano la farina. Impastate energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo, liscio e setoso. Se necessario aggungere poca acqua durante la procedura di impasto. La pasta all’inizio dovrà sembrare quasi dura e alla fine piuttosto consistente.
Ecco come facciamo noi…
Non si tratta di pigrizia, ma di tempo contato e grandi numeri, pertanto inseriamo tutti gli ingredienti in impastatrice e facciamo lavorare anche un pò lei!
2. Si forma una palla, avvolta nella pellicola, e si lasciare riposare per un’ora in luogo fresco.
Questa fase è estremamente importante affinche tutti gli ingredenti si amalgamino bene, si può anche lasciare sulla spianatoria purchè impellicolata o coperta per fare in modo che l’impasto non secchi in superficie.
3. Si taglia e stende la pasta.
Per tagliare la pasta vi consiglio di usare un tarocco tagliapasta e poi lavorate ogni pezzo con le mani in modo da conferire una forma appiattita e quasi rotonda (se si stende a mano con il mattarello) oppure quasi rettangolare (se si stende con la macchina per la pasta).
In quest’ultimo caso, assottigliate gradulamente i vari pezzi di pasta passando dalla tacca più larga a quella più stretta, infarinandoli nei vari passaggi con farina “00”
4. Si tagliano i fogli a listarelle sottili
Anche quest’ultimo passaggio può essere fatto a mano, arrotolando su sè stesso il foglio di pasta sottile e poi tagliando con un coltello affilato le listarelle di pasta dello spessore che preferite, oppure tagliandoli con la macchiana che spesso dà 2 possibilità di taglio (1 sottile per i tajarin e una più larga per le tagliatelle).
Domande e risposte
- Ma quindi non c’è il sale nell’impasto?
Esattamente, la pasta all’uovo è già molto gustosa di suo, inoltre aggiungendo il sale all’impasto si creano delle macchie bianche, legate al processo di ossidazione del rosso d’uovo a contatto con il sale. Pertanto è sufficiente aggiungere il sale all’acqua di cottura della pasta, se invece non volete rinunciare all’aggiunta di un pizzico di sale all’impasto non c’è problema, non sarà sicuramente qualche macchiolina bianca a impedire la buona riuscita del vostro lavoro.
2. Come faccio a fare in modo che le tagliatelle non si attacchino tra loro?
In questo caso quando distendete i fogli di pasta vi consiglio di non usare la farina “00”, ma la farina di mais fioretto o meglio ancora la farina rimacinata di grano duro.
3. Quanto e come le posso conservare?
In frigorifero 2/3 giorni in un contenitore chiuso ermeticamente.
In freezer per 3 mesi (ricordandovi di metterle a congelare ben separate e chiudendole nel sacchetto solo quando sono dure per effetto del freddo). Ovviamente sarebbe meglio usare l’abbattitore, ma è difficile che l’abbiate nelle vostre case.
Oppure ancora si possono fare essiccare o sbollentare, ma per i metodi di conservazione della pasta fresca dedicheremo un intero capitolo più avanti.